Una maratona corsa…col loto!
Angela Ciccio è un’atleta di 35 anni dell’Equilibra Running Team. Molto conosciuta tra gli amici, sul Web e sui Social Network come “Fiore di Loto” per la sua positività, Angela ama definirsi come “ballerina nell’anima”.
Una ballerina “multidiisciplinare” dall’età di tre anni! Ora insegna danza orientale (del ventre, stile Bollywood) e MediGym, una disciplina da lei creata. Nel MediGym si lavora sia sulla parte dell’anima che del corpo. E’ definibile come un abbraccio tra corpo ed anima. Si sviluppa in 40 minuti di tonificazione di gambe, glutei, braccia e addome. Poi 10 minuti di stretching e 10 minuti di meditazione da lei guidata, aiutandosi alle volte con le campane tibetane e profumi.
Angela organizza anche camminate meditative con ascolto della natura, abbraccio all’albero, ed inoltre organizza giornate e pomeriggi di Benessere chiamati il “Benessere del Loto”.
Il 18 dicembre è in programma un Pomeriggio Benessere.
Per info:
Angela ricorderà sicuramente questo 2016 che va a concludersi. Un 2016 caratterizzato da intense emozioni dal punto di vista podistico, con il debutto sulla distanza della MARATONA!
Con grande sorpresa, e senza dire nulla agli amici, Angela si era iscritta alla 30a edizione della Turin Marathon, in programma a Torino per domenica 2 ottobre 2016.
Riviviamo le sue emozioni vissute in una breve intervista:
“La maratona è un viaggio lungo 42 km e 195 metri. Un viaggio verso se stessi, passo dopo passo. Ogni passo un emozione. Ogni km un traguardo. Più si va avanti è più inizi a convincerti che ce l’hai fatta. L’arrivo corrisponde a lacrime, lacrime miste ad una gioia indescrivibile. L’arrivo ti lascia la consapevolezza che tutto ciò in cui credi puoi raggiungerlo. Questo ti rende più forte e determinato. Il passo che si alterna al cuore…
L’arrivo visto come metafora del traguardo della vita! Che emozione…!
Le lacrime riscendevano copiosamente. Un vero viaggio verso se stessi…Un viaggio che ti lascia in dono la tenacia ed ancora più forza. Ho pensato che ero lì… per farcela!
Mi guardavo attorno, i km passavano e io continuavo a ripetermi “Engy, c’è l’hai fatta!” Mi guardavo intorno, osservavo i paesi, osservavo chi mi sorrideva. condividendo alcuni km con altri atleti, chi all’esordio come me, chi veterano, ma in tutto il sorriso la voglia di arrivare.
E gli amici lungo il percorso che amplificavano la mia determinazione di arrivare e di percorrere quegli ultimi 195 metri in volo. Lucio (Danza, team manager, ndr) al km 36 che mi ha aiutato fino alla fine e l’arrivo in volo con l’abbraccio di Selene (Danza, figlia del team manager, ndr).
Che magia!
E non importava il tempo finale. Ho corso con il cuore, quello che mi spinge nella vita…. L’amore bagna tutti, anche chi non vuole essere bagnato…Namastè!”
DML